lunedì 21 gennaio 2013

Una poesia di Maria Allo



Tetti bianchi come la nostra anima
cigolano silenzi
non sapevo di essere dentro
in un punto affilato del glicine prima di fiorire
*
sul crinale
la casa di pietre nude
il cancello arrugginito
i vicoli di pietrisco
la luce bianca sul tronco
un vento sulla nuca
il pianoforte muto
polvere sul ripiano

senza sfiorare la ringhiera
non so se sparire o restare
*
nubi da ogni parte
la parola rimbalza al tempo giusto
pietra anoressica
brandelli di fori nemici di foglie
si levano in alto
schegge di carni
anche dopo le parole

meglio sparire nel rosso del tramonto
nel silenzio





Maria Allo

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