domenica 27 ottobre 2013

Se questa terra gelasse

Se questa terra gelasse
dopo potrebbero nascere fiori
se quest'erba seccasse
la rasura sarebbe provvisoria
e dalla carta grattata
potrebbero rifarsi parole
( io porto oli bende vasi anfore)
se questa tomba si chiudesse
potremmo di nuovo costruire
una città
se quest'inverno esplodesse
facendoci toccare il dolore
non ci sarebbero più figli
che si presentano
né sanabili mali
non ci sarebbero pie donne soccorrevoli
(io porto erbe mediche
io porto il cuore)
se corressi di corsa corressi
verso la vecchiaia
dove vanno gli anni radunandosi
intorno alle feste della morte
se con me la morte
finalmente danzasse
e io che da anni la corteggio
me la vedessi arrivare
cinica come una ragazza
se tutto ciò passasse
come deve
nel lento fulmine dell'alba
nello schianto del non ritorno
io potrei dirti dentro
"non basta la sequenza delle rime
a segnare la strada
(io porto garze e lenzuoli)
chiudo la porta la serro
per ogni impossibile resurrezione".

venerdì 18 ottobre 2013



Andarmene da me
è cosa facile.
Basta chiudere le porte
ad una ad una
e guardare nel viale.
Li ci sono sempre
i tuoi bambini.
E prendo i tuoi occhi prendo

e finalmente piango.

Cetta  Petrollo