martedì 16 luglio 2013

Vecchiaia 3 La Pasquina.


Vecchiaia 3
La Pasquina

La Pasquina non faceva che aprire.
Teneva la chiave nella toppa
dall’esterno
e la porta socchiusa
i vetri aperti
le ante spalancate
sicché i primi albanesi
che venivano al mare
per campare
si arrampicavano sulle grondaie
ma non la derubavano
che le sue grida
arrivavano a spiaggia.
Ma una volta il vicino
entrò e rubò tutto
cioè le cose della nuora
pasticciona che giudicava
saggio lasciare le porte
aperte invece il figlio dormiva
di pomeriggio del sonno
dei poeti un sonno pieno
di fiducia nel mondo.
Poi è venuta a Roma
lasciando tutto spalancato.
La nuora è tornata là
E si è salvata qualcosa.

Cetta Petrollo

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